La tecnologia della gomma vulcanizzata è stata inventata alla fine dell'Ottocento da Charles Goodyear, l'inventore americano ha scoperto che il lattice ottenuto da alcune piante equatoriali, se arricchito con piccole percentuali di zolfo e poi trattato termicamente in forno, si trasforma in una sostanza, detta gomma vulcanizzata, che si dimostra perfettamente resistente alle sollecitazioni meccaniche e agli agenti atmosferici.
Dopo questa scoperta, molti inventori e imprenditori in tutto il mondo industrializzato, iniziarono a sfruttare questa invenzione.
Tra questi, il signor Walter Martiny di Torino, che iniziò nel 1911 a fabbricare prodotti in gomma vulcanizzata.
Inizialmente la sua azienda prese il nome di "Walter Martiny Industria Gomme" poi diventata "Superga" vista la vicinanza con la famosa basilica.
Negli anni Settanta, Superga inizia la produzione di calzature marchiate Superga Sport, caratterizzate dall'inconfondibile marchio a coda di rondine e in quegli anni lega il suo nome ad atleti amatissimi come Adriano Panatta e Dino Zoff che, insieme alla tennista Lea Pericoli e altri, diventano i testimonial di una campagna pubblicitaria popolarissima.
Oltre alla pubblicità, Superga sviluppa nuovi prodotti per lo sport, dalle scarpe da basket a quelle da calcio, fino alle scarpette da bicicletta e agli scarponi da sci G3, sviluppati in collaborazione con l'azienda Munari di Treviso.
Anche sul mare Superga ha lasciato il suo segno, creando una scarpa da vela nel 2007.
In breve tempo Superga diventa il marchio di riferimento della calzatura informale, assumendo a pieno titolo il ruolo di "Scarpa degli italiani - People's shoes of Italy".
Oggi Superga, a cento anni dalla sua nascita, propone oltre 400 modelli di scarpe, è presente in oltre 25 Paesi al mondo e produce oltre 3.500.000 di paia di scarpe ogni anno.
