La storia della maison Etro inizia a fine anni '60 con Girolamo Gimmo Etro.
Sin da subito, le collezioni mostrano l'iconico marchio di fabbrica della casa, il paisley: motivo decorativo nato in Mesopotamia, che richiama la foglia della palma da dattero e quindi l'idea dell'albero della vita, riproposto in innumerevoli varianti nelle collezioni della maison.
L'azienda apre nel 1968 puntando sui tessuti da arredamento. Successivamente, nell'85 nasce la Home Collection, nell'89 quella delle Fragrances, voluta dal giovane Kean, figlio di Gimmo. E verso la fine degli anni 80 nascono le linee uomo e donna. Oggi, dal quartier generale di via Spartaco di Milano escono ben 5 collezioni: donna, uomo, pelle, tessuti e home.
Etro unisce l'altissima qualità del prodotto proposto a creatività ed originalità, esprimendo una moda erudita e raffinata.
Per le sue collezioni Etro ama ispirarsi anche al mondo del food e sperimentare l'uso di tessuti di provenienza vegetale. Nella vasta gamma concepita dal brand, si possono trovare stoffe realizzate con i ricavati della soia, del latte o dei cereali, secondo un principio etico volto anche a contrastare la coltivazione intensiva del cotone e i danni ambientali che ne derivano.