Nel 1980 Pietro Negra e Cristina Rubini aprono a Fidenza la Cris Conf, produttrice di alcuni marchi di moda. Alla fine degli anni ottanta decidono di lanciarsi direttamente nel mercato dell'abbigliamento fondando il marchio Pinko, la cui produzione si concentra su una moda-pronta destinata al pubblico giovane. Negli anni novanta il marchio Pinko viene lanciato sul mercato del prêt-à-porter femminile non solo giovanile, rivolgendo i propri capi anche alle donne più adulte, abbandonando contemporaneamente il concetto di collezioni "flash" e concentrandosi su proposte coordinate, per rendere il marchio Pinko più distinguibile sul mercato.
PINKO è la risposta alle esigenze fashion di una donna indipendente, forte e sexy, consapevole della sua femminilità e molto decisa a esprimerla anche – e soprattutto – attraverso le sue scelte di stile. Le collezioni si caratterizzano per uno stile unico, eclettico, originale e contemporaneo, in cui si riconoscono donne di tutto il mondo. Donne che hanno contribuito ad affermare, anno dopo anno, lo sviluppo e il successo del brand a livello globale.
Un marchio di moda No Season, che non si lega a nessuna tendenza in particolare e in questa sua caratteristica riesce a dare il meglio di sé. Propone collezioni iperfemminili, dall’anima couture e dal sapore internazionale, rivolgendo sempre particolare attenzione ai dettagli glamour, che impreziosiscono ogni capo, dalla pelle alle borchie, dalle paillettes ai galloni dorati, dalle scritte pop alle stampe animalier, spingendosi sino al mondo underground. Gli accostamenti audaci di colore si armonizzano con stile al mix&match dei volumi e dei materiali: tulle, jersey, popeline di cotone, jacquard, cashmere, georgette di seta, crêpe de chine, pizzo rébrodé, sangallo, tessuti tecnici, felpe. Le vestibilità over dei maxi pull o dei capospalla destrutturati ben si sposano con abiti slim dalle linee pulite ed essenziali.
Progetti speciali e capsule collection sviluppate in collaborazione con alcuni tra i più interessanti designer e stylist del panorama internazionale - come Mark Fast, Alessandra Facchinetti, Marina Spadafora, Viviana Volpicella e Nicola Brognano – testimoniano un approccio sempre dinamico e attento al talento creativo.