Karl Lagerfeld, quando lo stile parigino si fonde con la strada

“Disegno come respiro, non chiedi di respirare, succede e basta.” A pronunciare questa frase è l’icona della moda internazionale, Karl Lagerfeld. Esprimere il suo talento innato, con la creazione di capi contemporanei, era per lo stilista più un bisogno che un lavoro. Giacche in pelle da biker, camicie bianche tipicamente maschili rivisitate in chiave femminile, felpe e t-shirt colorate, blazer abbinati a pantaloni dalla silhouette dritta e bomber metallizzati inondano le collezioni ready-to-wear uomo, donna e bambini del brand, completate da un ampia gamma di borse, scarpe e accessori, per un total look finale indubbiamente rock-chic.

Karl Lagerfeld si avvicina al mondo della moda a 21 anni, nel 1954, quando vince il primo posto all’International Woolmark Prize con lo schizzo di un cappotto. Da quel momento la sua carriera è sempre stata in salita. Oltre ad essere il direttore creativo del suo marchio omonimo, lo stilista ha disegnato le collezioni di due grandi colossi del lusso internazionale, Chanel e Fendi.

La cultura pop, le persone e i luoghi sono le fonti d’ispirazione principali dello stilista. Karl Lagerfeld era un uomo estremamente colto, appassionato di arte e fotografia. Le avanguardie mixate ai classici parigini danno vita a capi energici ed ironici. Il bianco e il nero, colori predominanti nelle collezioni del brand, sono affiancati ad una vasta gamma di tinte accese e brillanti. Questa straordinaria attenzione ai dettagli, unita all’uso di tessuti di alta qualità, si realizzano in un guardaroba apprezzato da chi fa dell’eleganza un’attitudine.