Ermanno Scervino, il couture-à-porter per la donna contemporanea

Ermanno Scervino, griffe italiana co-fondata dallo stilista Ermanno Daelli e dall’imprenditore Toni Scervino, è stata in grado di rivoluzionare in chiave attuale la rinomata tradizione sartoriale italiana. La maison veste da anni donne sofisticate e glamour, che amano sperimentare senza rinunciare a quel tocco di classicità che le contraddistingue. Lo confermano capi realizzati con tecniche ricercate e lavorazioni di materiali pregiati, accostati tra loro in modo innovativo. Tessuti jacquard, laminati e macramè, accompagnano collezione dopo collezione i capi must del brand come seducenti abiti e sottovesti in pizzo ed eleganti capispalla, a cui si affiancano anche outfit più casual composti da blazer sfiancati, maglioni ricamati e gonne plissettate.

Nato a Milano ma cresciuto a Firenze, Ermanno Daelli, dopo aver intrapreso gli studi in architettura, si avvicina al mondo della moda studiando da autodidatta e imparando il mestiere dai grandi maestri italiani. Dopo anni d’esperienza e crescita professionale, nel 2000 crea e diventa l’anima creativa del brand Ermanno Scervino, grazie al supporto del socio co-fondatore che ne presta il cognome. Al debutto a Cortina, Parigi e New York, segue il suo ritorno in Italia, continuando a dimostrare un particolare e affascinante gusto per l’”architettura del corpo” che diventerà la chiave di lettura delle sue creazioni.

Da Monica Bellucci a Nicole Kidman, Ermanno Scervino ha vestito le donne più belle del mondo. Con il suo lusso innovativo, emancipato e senza preconcetti, ha dato vita ad uno stile inconfondibile, mostrando la straordinaria capacità di saper abbinare capi iper-femminili ad altri invece dal taglio più mascolino.

L’azienda che, ad oggi conta oltre alla collezione donna, la linea giovanile Ermanno Firenze e una dedicata alla bambina, è sempre più lanciata verso l’espansione internazionale con il costante obiettivo di creare abiti che siano opere d’arte dall’essenza contemporanea.